Scotland Yard indaga sulla morte di Lady Diana

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lady-diana-spencerDi Salvo Barbagallo

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Sulla misteriosa fine di Lady Diana e del suo compagno Dodi El Fayed, avvenuta la notte del 31 agosto 1997 a Parigi, Scotland Yard sta effettuando una nuova indagine, anche se per il momento non si può considerare riapertura d’inchiesta. A sedici anni dal tragico impatto della vettura, una “Mercedes S280” all’interno della quale viaggiava l’ex moglie del principe Carlo, il suo compagno Dodi al Fayed e l’autista Henri Paul, recenti rivelazioni che sarebbero pervenute dalla Royal Military Police, fanno ritenere che non si sia trattato di un incidente, ma di un vero attentato.
lady-diana-autoL’incidente stradale avvenne all’ingresso della curva dove la strada cambia pendenza e scende verso il tunnel del Pont de l’Alma: secondo la versione ufficiale l’autista Henri Paul era ubriaco e nella fretta di seminare i fotografi che inseguivano la coppia, procedeva ad alta velocità e andò a schiantarsi contro il tredicesimo pilastro della galleria. All’origine della sbandata non controllata del guidatore (con elevato tasso alcolico nel sangue e tracce di psicofarmaci per la depressione riscontrati dagli esami medici) c’era una “Fiat Uno” bianca proveniente dal controviale che confluisce nel corso Albert 1er, urtata di striscio dalla “Mercedes”. In quel tratto di strada la segnaletica era carente: non indicava alle vetture che (come la “Mercedes” sopraggiungevano veloci sulla strada a due corsie) dalla destra s’immetteva una via con diritto di precedenza.

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Le teorie su un possibile complotto per eliminare Lady Diana sono emerse sin dai primi giorni della sciagura: un complotto che avrebbe visto come mandanti alcuni membri della famiglia reale ed esecutori gli uomini del Secret Intelligence Service inglese. Le ragioni? Buckingham Palace non avrebbe potuto accettare il “musulmano” Dodi Fayed in famiglia.

I nuovi elementi forniti dalla Royal Military Police tenderebbero ad accreditare la tesi del complotto: indicherebbero, appunto, che la morte dell’ex principessa di Galles e di Dodi El Fayed sia stata provocata, come dire che i due personaggi sono stati uccisi.

tappeto-fiori-morte-ladyDIl “Daily Mirror”, sul suo sito online, fornisce ulteriori particolari sul presunto “omicidio” della principessa Diana: sarebbero coinvolto le “SAS”, le Forze Speciali britanniche. Questi nuovi elementi sarebbero emersi durante il secondo processo davanti ad una Corte marziale del sergente Danny Nightingale. Le informazioni sarebbero contenute in una lettera inviata al comandante del reggimento delle “SAS” dai suoceri di un cecchino dell’unità – indicato solo come “soldato N”, un ex coinquilino del sergente Nightingale – che nella lettera si vantava che le “SAS erano dietro la morte della principessa Diana”. A suo tempo, le inchieste avviate dalla polizia francese e dalla polizia metropolitana inglese, conclusero che l’incidente fu provocato, invece, solo dalla condotta dell’autista Henri Paul.

La notizia della riapertura delle indagine giunge a quasi un mese dalla prima, il 20 settembre, del film del regista Oliver Hirschbiegel sugli ultimi anni di Lady Diana: il ruolo della principessa è ricoperto dall’attrice Naomi Watts.

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